L’azienda

Storia

Ape Service festeggia con voi 40 anni

Nata nel 1982 grazie alla volontà di un piccolo gruppo di giovani lavoratori spinti a migliorare le proprie condizioni economiche, sociali e professionali, la Cooperativa Ape Service è oggi una delle primarie realtà imprenditoriali della Regione Toscana, e non solo, operanti nel settore del Global service, dell’Igiene ambientale e dell’Handling nei settori pubblici e privati, grazie all’alto grado di affidabilità e alla qualità dei servizi erogati.

Dinamismo e adattabilità al servizio delle aziende

La nostra caratteristica è la flessibilità, grazie a una forza lavoro che si compone mediamente di circa n° 200 unità lavorative specificatamente formate per ciascuna tipologia di servizio svolto, risultando in grado di soddisfare le richieste delle aziende, collaborando con dinamismo ed adattabilità nella ricerca di soluzioni sempre più efficaci per le necessità ordinarie e straordinarie.

Ape Service si è nel tempo evoluta e strutturata sulla base delle mutate esigenze del mercato dove opera. Qualità del servizio, modalità di esecuzione, tempi di risposta sono diventati i nostri must nella gestione del capitale umano.

Le certificazioni

Ape Service ha scelto di essere un’azienda d’innovazione nel proprio settore di
attività dal punto di vista del perseguimento di sinergie importanti attraverso
forme di partnership strategiche.

Valori

Professionalità e attenzione ai bisogni dei nostri clienti

La Cooperativa ha per scopo il miglioramento morale ed economico dei Soci e l’ottenimento della continuità di occupazione lavorativa e di migliori condizioni economiche, sociali e professionali, oltre ad un più generale obiettivo di promozione umana ed integrazione dei cittadini, Soci e non Soci, mediante l’utilizzo razionale delle risorse umane e materiali a disposizione.

La Cooperativa deve essere retta dai principi della mutualità con l’esclusione di ogni finalità speculativa secondo le norme di Legge richiamate dagli articoli del presente Statuto. Sempre a tale scopo dovrà, inoltre, uniformare la propria organizzazione interna alle Leggi speciali che specificano approfonditamente il concetto di mutualità, là dove questo stabilisce che l’organismo cooperativistico deve acquisire il lavoro per conto e nell’interesse dei Soci cooperatori, organizzarlo e distribuirlo, operare gli incassi e ripartirli fra i soci cooperatori sulla base del lavoro svolto da ciascuno.

La Cooperativa potrà integrare il principio della mutualità destinando, nell’ambito delle possibilità economiche, apposite somme per fondi destinati ad integrare le prestazioni pensionistiche, l’assistenza malattia, l’assistenza infortunistica, l’assistenza alle lavoratrici madri, l’assistenza all’infanzia e svolgere ogni attività affine e connessa e comunque complementare a quelle di cui sopra.

Mission

Gli obiettivi da consolidare

Gli obiettivi di Ape Service per i prossimi anni sono di consolidare l’offerta di erogazione dei servizi e di formare le risorse interne, garantendo una crescita innanzitutto del know how del personale. La crescita delle competenze difatti è considerata la chiave del miglioramento atteso dalla Ape Service come obiettivo perseguibile e applicabile in tutte le aree della struttura organizzativa anche per garantire un “life quality balance” in linea con lo scopo sociale.

L’acquisizione di nuovi clienti di medie e grandi dimensioni non rientra tra le priorità e di conseguenza non verranno fatte campagne di marketing, anche se, ovviamente, si lavorerà attraverso il passaparola e il circuito delle referenze per poter acquisire nuovi clienti, ed eventualmente col programma di ampliare e rafforzare l’organico in forza con l’assunzione di risorse necessarie.

Al fine di ottimizzare le proprie performance, Ape Service ha implementato un processo di identificazione, valutazione per stabilire le priorità dei fattori di contesto che sono in grado di influire in modo significativo sulla sua capacità di generare valore nel breve, medio e lungo termine, ovvero i cosiddetti fattori rilevanti. In particolare, l’analisi e la valutazione dei fattori di contesto prendono in considerazione, in chiave dinamica ed evolutiva, il perimetro interno ed esterno all’organizzazione.

Il processo di identificazione dei fattori rilevanti del contesto è stato, coerentemente, riesaminato periodicamente e implementato facendo attenzione, per quanto possibile, a rilevare le specificità più significative che rientrano nell’ambito d’interesse del Sistema di Gestione Qualità.

Politica della qualità

Il C.d.A. profonde il massimo impegno nella prevenzione di ogni eventuale non conformità, ottimizzando la gestione dei processi in termini di efficienza ed efficacia, garantendo un costante presidio delle attività in qualsiasi modo connesse con la Qualità del servizio erogato.

A questo scopo, è stato implementato a partire dal lontano 2007 un Sistema di Gestione della Qualità, modificatosi nel tempo in maniera conforme fino ad arrivare all’attuale alla versione della ISO 9001 del 2015, che ha consentito, attraverso un approccio sistemico, di perseguire con costanza il miglioramento continuo.

Il C.d.A. considera prioritario, sopra qualsiasi altro elemento, il perseguimento della “soddisfazione del cliente”, verso il quale viene rivolta continua e costante attenzione con il fine di garantire l’individuazione ed il rispetto dei requisiti e di soddisfare le disposizioni legislative e regolamentari applicabili.

Al personale è richiesto quindi di rispettare, per le attività di propria competenza, quanto prescritto dal Manuale della Qualità e dalla documentazione ad esso collegata (procedure, istruzioni e specifiche) e di effettuare le registrazioni previste. Inoltre la Direzione ha stabilito di adeguarsi alle disposizione del D.lgs. 231/2001, pertanto ha messo in campo risorse e strumenti per migliorare le attività di lavoro dei soci, dei lavoratori dipendenti e dei collaboratori, adottando sistemi di compliance interna.

Gli impegni di Politica per la Qualità della Direzione vengono tradotti annualmente in un piano di obiettivi circoscritti e misurabili, per il raggiungimento dei quali garantisce di fornire tutte le risorse e il supporto necessari.

Macro-obiettivi

Il piano degli obiettivi viene approvato dal C.d.A portato alla conoscenza del personale mediante affissione in luogo accessibile a tutti o attraverso riunioni periodiche. La “politica per la qualità e valutazione del contesto” definita dalla Direzione, congruente con le altre politiche aziendali, stabilisce gli obiettivi secondo i seguenti macro-obiettivi:

  • Soddisfazione del cliente;
  • Accrescimento del know how delle risorse interne;
  • Aumento dell’efficacia del processo di realizzazione ed erogazione del servizio;
  • Ottimizzazione dei costi di gestione (compresi fornitori);
  • Aumento dell’efficacia del processo di Progettazione e Sviluppo;
  • Aumento del fatturato (costi/efficienza).

Il C.d.A. assicura:

  • il monitoraggio e la verifica degli obiettivi di Politica per la Qualità;
  • il riesame della Politica per la Qualità (con cadenza almeno annuale);
  • la verifica dell’adeguatezza del Sistema di Gestione della Qualità e le indicazioni sulle eventuali correzioni e/o miglioramenti da apportare alla struttura del Sistema Qualità (con cadenza almeno annuale);
  • la verifica dei requisiti del cliente (attraverso questionari/interviste di verifica della soddisfazione del cliente, auto-valutazione in base a parametri definiti).

Organizzazione

Assemblea Ordinaria Dei Soci

L’Assemblea ordinaria dei soci di Ape Service rappresenta l’intero corpo sociale, è composto da tutte le persone fisiche e giuridiche in possesso dei pieni requisiti alla qualifica di socio.

L’Assemblea ordinaria ha luogo almeno una volta l’anno entro 120 giorni dalla chiusura dell’esercizio sociale o entro i termini più lunghi, non superiori a 180 giorni dalla chiusura dell’esercizio, ricorrendo le condizioni di proroga. Essa è chiamata a riunirsi, inoltre, ogni qualvolta sia ritenuto necessario dal Consiglio di Amministrazione o ne sia fatta richiesta per iscritto, contenente l’indicazione delle materie da trattare, dal Collegio Sindacale o da tanti Soci che esprimano almeno 1/3 dei voti spettanti ai Soci. In questi ultimi casi la convocazione deve avere luogo entro 30 giorni dalla data di presentazione della richiesta stessa.

L’Assemblea ordinaria ha molteplici compiti e poteri previsti dal Codice Civile tra cui quelli più importanti riguardano:

  • approva il bilancio consuntivo di esercizio e la relazione sulla gestione, nonché, se predisposto dal Consiglio di Amministrazione, il bilancio di previsione (budget);
  • determina il numero dei componenti del Consiglio di Amministrazione e provvede alle relative nomine e revoche;
  • nomina, se obbligatorio per Legge o se ritenuto comunque opportuno, i componenti del Collegio Sindacale ed elegge fra questi il Presidente, i membri effettivi ed i membri supplenti e delibera l’eventuale loro sostituzione e revoca;
  • approva i regolamenti previsti dal presente Statuto.

Assemblea Straordinaria

L’assemblea straordinaria delibera sulle modificazioni dello statuto sulla nomina, sulla sostituzione e sui poteri dei liquidatori, sull’emissione di strumenti finanziari partecipativi e su ogni altra materia espressamente attribuita dalla legge alla sua competenza.

Cda

Il Consiglio di Amministrazione provvede, in conformità alla Legge ed allo Statuto, alla gestione della cooperativa, di cui ha l’esclusiva competenza e responsabilità, per il miglior conseguimento dello scopo mutualistico e dell’oggetto sociale, compiendo tutti gli atti di ordinaria e straordinaria amministrazione che non siano espressamente demandati, dalla Legge o dal presente Statuto, all’Assemblea.

Il Consiglio di Amministrazione è composto da un numero dispari di membri compreso fra un minimo di tre ed un massimo di sette, eletti dall’Assemblea che ne determina, di volta in volta, il numero. Il Consiglio di Amministrazione resta in carica per tre esercizi e scade alla data dell’Assemblea convocata per l’approvazione del bilancio relativo all’ultimo esercizio della loro carica ed i suoi componenti sono rieleggibili in base alle norme vigenti.

Salvo quanto previsto per i Soci finanziatori dall’articolo 25 del presente Statuto, l’amministrazione della cooperativa può essere affidata anche a soggetti non Soci, purché la maggioranza degli Amministratori sia scelta tra i Soci cooperatori ovvero tra le persone indicate dai Soci cooperatori persone giuridiche.

Il Presidente

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione ha la rappresentanza legale e la firma sociale.

Il Presidente perciò è autorizzato a riscuotere, da pubbliche amministrazioni o da privati, pagamenti di ogni natura ed a qualsiasi titolo, rilasciandone liberatorie quietanze.Egli ha anche la facoltà di nominare avvocati e procuratori nelle liti attive e passive riguardanti la cooperativa davanti a qualsiasi autorità giudiziaria e amministrativa, ed in qualunque grado di giurisdizione.

Previa autorizzazione del Consiglio di Amministrazione, può delegare parte dei propri poteri, al Vice-presidente o a un membro del Consiglio, nonché, con speciale procura, a dipendenti della società e o a soggetti terzi.Qualora il Presidente sia impossibilitato ad adempiere alle proprie funzioni, queste sono svolte dal Vice Presidente, la cui firma fa piena prova, nei confronti dei Soci e dei terzi, dell’assenza o impedimento del Presidente.

Il Collegio Sindacale

Vigila sull’osservanza della legge e dello statuto, sul rispetto dei principi di corretta amministrazione e in particolare sull’adeguatezza dell’assetto organizzativo amministrativo e contabile adottato dalla cooperativa e sul suo concreto funzionamento. Il Collegio Sindacale è composto da 3 membri effettivi eletti dall’Assemblea più 2 sindaci supplenti. In ape service al Collegio Sindacale è stato conferito l’incarico per lo svolgimento delle funzioni di controllo contabile, ai sensi degli artt. 2409 bis e seguenti del Codice Civile.